In questo articolo cerchiamo di capire come mai
si ingrassa durante la menopausa
Partiamo dalla considerazione che l’organismo umano è un sistema dinamico in continua trasformazione e dato che la menopausa è caratterizzata dalla trasformazione del corpo, molte donne non sono preparate a questo cambiamento vivendolo come
cattivo rapporto con lo specchio.
Spesso , anche, la mancanza di tempo è la motivazione per poter giustificare di non riuscire a passare ad un altro tipo di alimentazione.
Ingrassare, le rughe, l’afflosciamento dei tessuti, in una società dell’apparire possono creare forti stress emotivi e ci si può rivolgere anche al chirurgo estetico per sentirsi accettati dagli altri.
Lo stress causato dal non riuscire a fermare il tempo e il cambiamento porta a lasciarsi andare sul cibo che viene vissuto come una valvola di sfogo.
Dato che la menopausa (o meglio il climaterio che dura circa 10 anni) costituisce una situazione in cui l’organismo non ha più l’equilibrio che ha sempre avuto e non ha ancora raggiunto lo stato verso il quale ha iniziato a spostarsi, sarà maggiormente soggetto a fluttuare verso posizioni anomale.
Cioè la medesima eventualità che nella fase precedente non aveva possibilità di provocare danni, nel nuovo stato, diciamo di passaggio da una fase della vita ad un’altra, può acquistare tale capacità.
Per esempio: una predilezione per i cibi grassi, che fino a questo momento non aveva avuto conseguenze, ora potrà facilmente sfociare in aumento di peso.
Naturalmente il non tener conto di ciò, mantenendo gli stessi criteri di vita spesso non ottiene altro risultato che accentuare lo squilibrio in atto e rendere più facile la comparsa dei disturbi e, in alcuni casi, di vere e proprie patologie.
Condizioni queste che non sono tipiche di tale periodo, bensì di una fase di instabilità.
Infatti non tutte le donne hanno disturbi
È importante accompagnare la trasformazione da uno stato di equilibrio ad un altro con caratteristiche differenti.
Interesse particolare assume l’attenzione agli aspetti emozionali del periodo.
Di certo ogni cambiamento profondo della realtà organica personale determina, spesso, mutamenti essenziali anche nell’atteggiamento esistenziale.
Ma la trasformazione fisica è naturale ed inevitabile.
e
L’alimentazione ha una parte fondamentale nella gestione del benessere fisico in menopausa.
Mangiare meno si può!
La natura ha provveduto a diminuire i bisogni energetici e l’esperienza consente di risparmiare energia utilizzando la memoria e le conoscenze.
Se andiamo indietro nel tempo, arrivando alla nostra storia primitiva, la donna in menopausa era quella che mangiava meno e aiutava gli altri.
La natura aveva provveduto a ridurre i suoi bisogni energetici e la sua esperienza le consentiva di risparmiare energia utilizzando al meglio conoscenza e memoria.
Quindi poteva permettersi il lusso di mangiare meno ed il suo corpo si è regolato su una quantità minima di cibo.
Stava benissimo con poco cibo!
Ecco perché in menopausa anche un gelato di troppo fa ingrassare.

Allora ci si può abituare a mangiare meno.
Si tratta solo di trovare il modo di abituarsi.
Provate a chiedervi di che cosa abbiamo fame davvero:
Perché ho fame?
Di cosa ho fame veramente?
Le risposte potrebbero essere:
Ho bisogno di
- riposo
- attenzioni
- giustizia
- conoscenza
- leggerezza
- vita sociale
- rapporti sessuali
Vediamo qualche esempio:
- Torni a casa dopo una giornate veramente impegnativa e la prima cosa che fai è aprire il frigorifero ed esplorare cosa c’è che possa ripagarti da tutte le mancanze della giornata. Questa non è fame (il corpo non ha bisogno di cibo altrimenti avresti preso la prima cosa che trovavi), ma appetito (è la tua mente che ti guida verso quel cibo che ti faccia sentire gratificata).
- Sei a casa, annoiata, tranquilla, forse anche troppo e allora una scatola di biscotti, della nutella da spalmare sul pane potrebbe essere un’ottima compagnia.
Se si riesce a comprendere il significato che, in quel momento, ha per voi mangiare sarà più semplice diminuire gli spuntini fuori pasto.
Inoltre vedrete che anche le vampate diminuiranno, infatti di solito aumentano dopo pasti abbondanti.
Si può così riuscire a non aumentare troppo di peso e a diminuire le vampate se ci si fanno delle domande a cui trovare risposte e scoprire, così, il senso di ciò che accade durante questa incredibile e ricchissima età della vita.
Risposte che portano a conoscere una zona evolutiva della vita femminile così importante.
Una zona buia perché oscurata dai pregiudizi della nostra cultura dominata dai bisogni maschili.