Essere in menopausa indica la data dell’ultima mestruazione, e segna il termine del periodo fertile nella vita della donna.
Si tratta di un evento fisiologico, e quindi assolutamente naturale, che si verifica generalmente intorno al cinquantesimo anno di età, come conseguenza dell’invecchiamento naturale delle ovaie che esauriscono la loro capacità funzionale.
Le vampate di calore.
Questo sintomo, che può essere occasionale o continuo, consiste nella sensazione di calore crescente al torace e al volto accompagnata da sudorazione e seguita da una sensazione di raffreddamento, anche con brividi, che dura qualche minuto.
La vampata può comparire anche la notte durante il sonno e ci si può risvegliare in un bagno di sudore.
.L’alternarsi di vasodilatazioni e vasocostrizioni è causato da un’alterata funzionalità del centro termoregolatore, situato nell’ipotalamo, prodotta dalla mancanza di estrogeni.
Si tratta di un fenomeno fisico che al tempo stesso è anche influenzato da fattori culturali e di personalità e che, come tale, si presenta con frequenza e intensità diversa da donna a donna.
E’ un evento fisiologico identico per tutte le donne, ma l’esperienza soggettiva della pre-menopausa, della menopausa e della post-menopausa, è notevolmente condizionata dai fattori psicologici e socio-culturali.
Infatti ogni donna vive un’esperienza diversa di tale periodo e reagisce diversamente ad esso .
I dati di diverse ricerche mostrano, ad esempio, come donne che vivono in ambienti sociali che tendono ad esaltare il mito della giovinezza e della sessualità , in cui il processo dell’ invecchiamento è considerato negativamente, hanno maggiori probabilità di andare incontro a disturbi dopo la menopausa, rispetto ad altre che l’attendono senza alcun timore.
Vi sono numerosi fattori, inoltre, che contribuiscono al variare dell’intensità dei sintomi sia fisici che psicologici.
E sono:
• lo stile di vita ( alimentazione, attività fisica, uso o abuso di sostanze, ecc…) ;
• la classe sociale della donna;
• la sua condizione lavorativa;
• la condizione vissuta all’ interno del nucleo familiare.
Tutti questi fattori influenzano il benessere psicologico della donna, il suo senso di appagamento, la sua capacità di trovare nuove prospettive, che si armonizzino con i cambiamenti intervenuti dopo la menopausa.
Per quanto riguarda i sintomi psicologici tipici di questo periodo è realistico pensare ad una forte legame tra le componenti fisico-organica e socio-culturale e quella psicologica.
Di conseguenza il sintomo psicologico e la sua intensità appaiono fortemente collegati alla sintomatologia organica, alle situazioni concomitanti, agli stereotipi culturali negativi.
Per aiutarsi a convivere con tutto ciò è importante prendere atto che gli anni passano e che tutte le donne, prima o poi, attraversano questa fase della vita.
Essere informati e cercare di vivere tutto quello appena descritto sopra come fatto naturale lo ritengo indispensabile per il benessere fisico e psicologico di ognuno di noi.
A tutte le donne che non riescono a vivere in modo sereno questa fase di passaggio suggerisco di chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta per un percorso di psicoterapia individuale, di coppia o di gruppo .
Anche il Training Autogeno o altre tecniche di rilassamento possono essere di supporto.